Secondo Meeting della Scuola di Didattica della Musica - Conservatorio di Monopoli (BA)
Nel 250° anniversario della nascita di Wolfgang Amadeus Mozart, dal 3 al 5 Maggio 2006 il Conservatorio di Monopoli celebra nella propria sede - dopo il grande successo dell'anno scorso - il Secondo Meeting della Scuola di Didattica della Musica dedicato a tale significativo avvenimento. Un'occasione che ci consente, ancora una volta, di ribadire la necessità di sperimentare vie nuove di studio, dove l'itinerario formativo nasce non da nozionismi aprioristici, ma da un fecondo interscambio umano e culturale tra docenti e discenti.
Per questo tutti insieme (professori e allievi, colleghi di altre discipline e musicisti) ci ritroviamo a festeggiare Mozart indicando un nuovo percorso didattico in cui tutto (teoria e pratica) diventa creatività, immaginazione, inventiva. Riteniamo, infatti, che in un istituto di alta formazione artistica e musicale studiare significhi stimolare la fantasia, l'estro intellettuale. Acquisire nozioni ed operatività non vuol dire per noi mortificare un sogno ma, semmai, sviluppare capacità, valorizzare professionalità, accrescere intelligenze, incrementare competenze, evolvere geniali abilità.
E tutto ciò è realizzabile unendo, in una sintesi nuova e sperimentale, i consueti processi di apprendimento con la possibilità di promuovere nel concreto innovativi momenti di ricerca, di prassi esecutiva oltreché di confronto, di scambio di opinioni e di condivisione culturale. L'idea di una scienza dell'insegnamento veramente attiva - non statica o imposta - ma in continuo divenire, rappresenta il nostro fine, il nostro obiettivo prezioso quanto irrinunciabile.
Il Meeting, dunque, è prima di tutto un progetto culturale significativo, basato sulla creatività in ogni settore pertinente la Scuola di Didattica della Musica del Conservatorio «Nino Rota» di Monopoli e, come tale, va oltre la consueta interdisciplinarietà. Tale raggiungimento primario vede, infatti, l'adozione del metodo della ricerca in tutte e cinque le discipline componenti la Scuola: criterio operativo inteso non come astratta erudizione, ma quale affascinante percorso di immaginazione e di inventiva che può concretamente approdare a livelli di produzione musicale sostanziale ed elevata, secondo un sistema articolato di finalità fondato sugli aspetti rilevanti del sapere e della conoscenza, nonché habitus indispensabile del comportamento docente.
Last but not least il coinvolgimento attivo degli allievi della Scuola di Didattica della Musica del Conservatorio «Nino Rota» di Monopoli è l'altro grande obiettivo fondante del Meeting. Un far partecipe che ha visto uniti studenti e docenti nelle varie fasi di progettazione, di organizzazione e di verifica relative alla costruzione di questo evento prestigioso, dove saper essere protagonisti vuol significare sia una matura consapevolezza nel rivestire ruoli funzionali diversi, sia sperimentare quella operatività che sta alla base del percorso culturale delle cinque discipline della Scuola e in quanto tale permea la formazione professionale degli allievi stessi.
Per questo le tre giornate del Meeting vedono proprio i nostri studenti assieme ad altri colleghi del Conservatorio (compresi quelli dei corsi abilitanti) svolgere interventi e performances musicali che si sviluppano attorno al 250° anniversario della nascita di Mozart.
L'auspicio è che il nostro Secondo Meeting possa costituire un valido esempio per chi sarà chiamato a formare altre menti, grazie ad una corretta e proficua educazione con e alla musica.
Per questo tutti insieme (professori e allievi, colleghi di altre discipline e musicisti) ci ritroviamo a festeggiare Mozart indicando un nuovo percorso didattico in cui tutto (teoria e pratica) diventa creatività, immaginazione, inventiva. Riteniamo, infatti, che in un istituto di alta formazione artistica e musicale studiare significhi stimolare la fantasia, l'estro intellettuale. Acquisire nozioni ed operatività non vuol dire per noi mortificare un sogno ma, semmai, sviluppare capacità, valorizzare professionalità, accrescere intelligenze, incrementare competenze, evolvere geniali abilità.
E tutto ciò è realizzabile unendo, in una sintesi nuova e sperimentale, i consueti processi di apprendimento con la possibilità di promuovere nel concreto innovativi momenti di ricerca, di prassi esecutiva oltreché di confronto, di scambio di opinioni e di condivisione culturale. L'idea di una scienza dell'insegnamento veramente attiva - non statica o imposta - ma in continuo divenire, rappresenta il nostro fine, il nostro obiettivo prezioso quanto irrinunciabile.
Il Meeting, dunque, è prima di tutto un progetto culturale significativo, basato sulla creatività in ogni settore pertinente la Scuola di Didattica della Musica del Conservatorio «Nino Rota» di Monopoli e, come tale, va oltre la consueta interdisciplinarietà. Tale raggiungimento primario vede, infatti, l'adozione del metodo della ricerca in tutte e cinque le discipline componenti la Scuola: criterio operativo inteso non come astratta erudizione, ma quale affascinante percorso di immaginazione e di inventiva che può concretamente approdare a livelli di produzione musicale sostanziale ed elevata, secondo un sistema articolato di finalità fondato sugli aspetti rilevanti del sapere e della conoscenza, nonché habitus indispensabile del comportamento docente.
Last but not least il coinvolgimento attivo degli allievi della Scuola di Didattica della Musica del Conservatorio «Nino Rota» di Monopoli è l'altro grande obiettivo fondante del Meeting. Un far partecipe che ha visto uniti studenti e docenti nelle varie fasi di progettazione, di organizzazione e di verifica relative alla costruzione di questo evento prestigioso, dove saper essere protagonisti vuol significare sia una matura consapevolezza nel rivestire ruoli funzionali diversi, sia sperimentare quella operatività che sta alla base del percorso culturale delle cinque discipline della Scuola e in quanto tale permea la formazione professionale degli allievi stessi.
Per questo le tre giornate del Meeting vedono proprio i nostri studenti assieme ad altri colleghi del Conservatorio (compresi quelli dei corsi abilitanti) svolgere interventi e performances musicali che si sviluppano attorno al 250° anniversario della nascita di Mozart.
L'auspicio è che il nostro Secondo Meeting possa costituire un valido esempio per chi sarà chiamato a formare altre menti, grazie ad una corretta e proficua educazione con e alla musica.
I docenti della Scuola di Didattica della Musica
del Conservatorio «Nino Rota» di Monopoli
del Conservatorio «Nino Rota» di Monopoli
0 Comments:
Posta un commento
<< Home